Se siete nel mondo della MTB da poco, forse il nome Manitou non vi sarà molto familiare perché negli ultimi anni l’azienda americana è stata un po’ più lontana dalla luce dei riflettori, ma se come noi siete dei vecchietti delle ruote grasse di sicuro nella vostra vita avrete avuto un momento in cui desideravate ardentemente possedere una forcella dall'iconico archetto posteriore.

Che fosse una R7 verde del team Multivan Merida oppure una Dorado a doppia piastra, Manitou ha fatto la storia delle sospensioni da MTB, basti pensare che già nel 1990 Doug Bradbury costruì la prima forcella Manitou con 40 mm di escursione utilizzando molle in elastomero. 

Ora Manitou ha deciso di riprendersi il posto che le spetta proponendo prodotti davvero interessanti, a dire il vero l’ha fatto già dallo scorso anno con il ritorno alla Coppa del Mondo di XCO in compagnia del team Rockrider, ma ora torna con la forcella da enduro Mezzer, che è stata la prima monopiastra da enduro ad andare oltre i 36 mm di diametro degli steli, presentandosi ora con un diametro di 37 mm, ma con un peso limitato: solo 2 kg in versione 29er. 

La forcella Manitou Mezzer, oltre che ai suoi steli da 37 mm, è caratterizzata anche dal design unico dell'archetto inverso, ovvero l'archetto della forcella è posizionato dietro ai foderi e non davanti.

Come capita con la maggior parte delle forcelle in commercio, questo non è un fattore estetico, ma fa sì che l’archetto possa essere posizionato più in basso richiedendo meno materiale per mantenere la stessa rigidezza.

Questo si vede sulla bilancia, infatti la forcella Manitou Mezzer Pro pesa solo 2.032 grammi, cosa che la porta ad essere la forcella più leggera della categoria visto che le pari-grado da 38 mm pesano circa 200 grammi in più. Inoltre l’archetto inverso protegge gli steli dagli spruzzi di acqua e fango della ruota anteriore e permette un passaggio del tubo del freno ben protetto e con meno torsioni.

Una delle cose più interessanti della Manitou Mezzer è il fatto che abbia travel regolabile tra 180 e 140 mm semplicemente andando ad inserire degli spacer da 10 mm che sono in dotazione al momento dell'acquisto.

Non si tratta di un plug&play, ovvero non basta aprire uno sportello mettere i distanziali ed il  gioco è fatto, per modificare il travel bisogna togliere gli steli dai foderi, un’operazione che va fatta a forcella smontata, ma che chiunque mastichi un po’ di meccanica di base può effettuare anche a casa, in alternativa con il meccanico di fiducia.

L'operazione è spiegata nel video qui sotto:

La forcella da enduro Manitou Mezzer ha una tecnologia unica a tre camere. Oltre alle due camere convenzionali, la terza camera d’aria si trova nella parte superiore e funge da camera di espansione. Quindi invece di aprire la forcella per aggiungere o rimuovere distanziali, per aumentare o diminuire la progressività e il supporto a fine corsa, è possibile regolare all’infinito il supporto semplicemente utilizzando una pompa per ammortizzatore. Questa camera aggiuntiva nella molla pneumatica è chiamata Infinite Rate Tune (IRT).

L'IRT è una molla pneumatica a due stadi che consente una regolazione avanzata della velocità della molla regolando in modo indipendente le pressioni dell'aria all'inizio, alla metà e alla fine della corsa. La molla pneumatica positiva secondaria IRT agisce solo dalla metà alla fine corsa della forcella. Questo permette di impostare la molla pneumatica primaria su pressioni inferiori per una migliore sensibilità ai piccoli urti, mantenendo il supporto a metà corsa regolabile in modo indipendente e l'accelerazione di fondo corsa.

La forcella in questo modo rimane molto sostenuta soprattutto in curva mantenendo tutta la corsa sfruttabile con la massima sensibilità. L’IRT presente sulla Manitou Mezzer permette di regolare facilmente la progressività della forcella in base al percorso che si deve affrontare semplicemente gonfiando o sgonfiando invece di aprire e inserire dei distanziali.

Il sistema IRT ha un impatto molto maggiore rispetto a qualsiasi sistema di token disponibile sulle altre forcelle, consentendo di far passare la Manitou Mezzer da molto lineare a molto progressiva e ferma. Tuttavia, è necessario prestare attenzione alle pressioni per mantenere tutto in equilibrio. Non è difficile, ma è una forcella per veri nerd delle sospensioni.

Derivata dalla mitica forcella da DH, la cartuccia pneumatica Dorado utilizzata sulla Manitou Mezzer Pro è un elemento innovativo all’interno dello stelo sinistro. Per bilanciare la camera positiva e negativa, Manitou utilizza una valvola di chiusura a fungo all’interno del pistone pneumatico ed entrambe le camere si riempiono di aria simultaneamente quando si collega la pompa dell’ammortizzatore alla valvola principale. Quindi sia la camera positiva che quella negativa si aprono e si chiudono simultaneamente. 

La forcella Manitou Mezzer utilizza una cartuccia MC2 con camera d'aria a valvola di sfiato per prevenire la rottura sotto alte pressioni e mantenere lo smorzamento controllato e costante, indipendentemente dal terreno. La cartuccia presenta un fondo corsa idraulico per evitare che urti violenti arrivino al rider in caso di impatti molto importanti o non controllati. Si può regolare la compressione sia alle alte, sia alle basse velocità e il rebound solamente alle basse.

Vista l'ampia possibilità di regolazione, sul sito web di Manitou è disponibile una guida che consente di trovare il settaggio in base allo stile di guida: trail, enduro, downhill.

La Manitou Mezzer usa steli V2 dotati di valvole di compensazione per equalizzare la pressione interna quando quella esterna cambia, tipicamente quando si sale di quota, quando andate a Pila o a Livigno a girare in bike park per intenderci. Con una semplice brugola si aprono in pochi secondi le due valvole posteriori che equalizzano la pressione interna con quella atmosferica, cosa che è stata poi integrata anche sulle più recenti FOX 36 e 38. 

Dimensione ruota: 27,5"  oppure   29"

Altezza da terra: 534-574 mm (27,5") 554-594 mm (29")

Corsa: 140-180 mm Regolabile internamente con incrementi di 10 mm

Molla: Dorado Air con IRT

•Smorzamento della compressione: Cartuccia sigillata MC2

Smorzamento in estensione: Cartuccia sigillata TPC

Regolazioni: aria, pressione IRT, estensione, compressione HS e LS

Testa: alluminio forgiato, foro cavo

Materiale stelo: alluminio a parete rinforzata serie 7000

Attacco freno: 180 mm (223 mm max)

Asse: 15mm x 110mm Hexlock

Dimensioni massime pneumatici: 69 mm con parafango 74 mm senza

E-pac: Sì 44OS 140-180 (27,5") 51OS 140-160mm (29")

Altezza da terra: 534-574 mm (27,5") 554-594 mm (29")

Corsa: 140-180 mm Regolabile internamente con incrementi di 10 mm

Primavera: Expert Air con IVA

Smorzamento in estensione: TPC regolabile a cartuccia aperta

Regolazioni: Aria, Volume d'aria, Ritorno, Compressione a 6 posizioni (Open, Trail, Lock)

Corona: alluminio forgiato, foro cavo

Materiale della gamba: alluminio a parete rinforzata serie 7000

Montaggio su palo del freno: 180 mm (223 mm max)

Asse: 15mm x 110mm Hexlock

Dimensioni massime pneumatici: 69 mm con parafango 74 mm senza

E-Pac: Sì 44OS 140-180 (27,5") 51OS 140-160 mm (29")

La forcella Manitou Mezzer Pro ha un peso dichiarato di 2.032 grammi in versione 29er, la forcella Manitou Mezzer Expert ha un costo di 2.069 grammi in versione 29er.

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