Mattia D’Amico scopre le carte: “Al San Michele porto una mentalità vincente, mi piacerebbe rigiocare la Promozione” | VareseSport

2023-03-08 14:32:46 By : Ms. Ling K

A tu per tu con il nuovo acquisto del San Michele, il difensore che ha salutato Gavirate per riabbracciare mister Genovesi e tanti nuovi stimoli

Le scelte che la vita ti porta a compiere, spinte da un buon mix di motivazioni differenti ma necessarie talvolta portano ad abbandonare la vetta, a fare un passo indietro, ad un cambio radicale che però non cessa di amare le ambizioni, anzi…le moltiplica, per info chiedere a Mattia D’Amico ultimo arrivato in casa San Michele dopo quasi sei stagioni da protagonista in quel di Gavirate. Il terzino classe ’99 si presenta con le idee chiare ed una mentalità da leader: “Non mi nascondo, con questa squadra punto ai playoff, mi piacerebbe rigiocare la Promozione”.

Ma a cosa è dovuto questo cambio di rotta nella tua vita calcistica?  “La mia scelta è stata condizionata da un mix di fattori, innanzitutto mi sono confrontato con la società Gavirate, con le loro esigenze, e poi anche con le mie, non è stato un girone d’andata facile seppur io abbia giocato molto, ma si prospettava una seconda parte di campionato un po’ più in ombra per me, e così insieme alla volontà di avere nuovi stimoli e ad un momentaneo ridimensionamento della mia vita calcistica, dovuto ai miei studi in medicina, ho deciso di cogliere un’altra occasione”.

Come mai hai detto sì proprio al San Michele? “Mi è capitata questa opportunità e l’ho colta al volo, un po’ perché conoscevo già mister Genovesi, so bene come lavora ma ancor prima so che tipo di persona sia, questo è stato un fattore che ha notevolmente agevolato la mia decisione, poi ho parlato con il direttore e mi ha dato subito l’idea di essere una persona seria e di rappresentare una società altrettanto seria, organizzata, ambiziosa, infine, come ho detto, era necessario per me trovare un club che proprio a livello “quantitativo” mi desse meno impegni, alla luce di tutto ciò mi è parsa la soluzione migliore”.

Hai già fatto qualche allenamento con la squadra ed hai assaporato questo gruppo, come ti è sembrato?  “Eccezionale, affiatato, coeso, conosco Fabio Seno che giocava con me a Gavirate e che come me è arrivato in questa sessione invernale, e poi anche De Roma, altro mio compagno nella passata stagione, ho trovato subito qualche punto di riferimento importante, per quello che ho potuto constatare si lavora molto bene e si punta tanto sul gioco, cosa che a me piace molto”.

E tu cosa ti aspetti? E cosa puoi dare in più a questa squadra? “Io qui porto una mentalità vincente, arrivo da quasi sei anni a Gavirate dove l’obiettivo è sempre stato quello di puntare al massimo, quando dico che voglio salire di categoria con questa squadra non pecco di presunzione, affatto, so che ci sono i mezzi per puntare ai playoff ed il nostro obiettivo deve essere quello, dobbiamo vincere tutte le partite o fare di tutto per riuscirci”.

A partire da quella con l’Arsaghese? Per voi il campionato ricomincia prima visto che c’è ancora in ballo un recupero del girone d’andata… “Il match con l’Arsaghese è un jolly che dobbiamo sfruttare al massimo, ad oggi siamo nel limbo, fare i tre punti ci porterebbe ancora più a ridosso della zona alta, dobbiamo partire con il piede giusto”.

Conosci un po’ questo campionato o te lo sei fatto raccontare? “No, affatto, non l’ho mai giocato, mi hanno detto qualcosa e so che si tratta di un campionato agguerrito e livellato verso l’alto, meglio così, sarà più stimolante”.

Riassumendo cosa ti aspetti da questo 2023? “Il nuovo anno mi ha portato ad un cambiamento importante, non era in programma a metà stagione ma è arrivato, subentro in una realtà accogliente e sono felice della mia scelta, mi aspetto di divertirmi in primis, perché senza quello non si va da nessuna parte, il mio percorso universitario si fa sempre più impegnativo ma non è proprio nei miei piani mollare il calcio, è la mia valvola di sfogo e credo che con l’organizzazione giusta si riesca a fare tutto, non so se il 2023 mi darà l’occasione di poter tornare in Promozione, un campionato che ho vinto e che mi piace molto, farlo con il San Michele non sarebbe affatto male, i presupposti ci sono, poi lasceremo parlare il campo”.

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